La condizione autistica non è necessariamente uno svantaggio se si pone l’accento sulle risorse legate al diverso modo di percepire, pensare ed elaborare le risposte ai problemi. Perché ciò sia possibile, è fondamentale un corretto approccio genitoriale fin dall’infanzia.

Il parent training ha quale scopo fornire ai genitori gli strumenti necessari per accogliere e riconoscere la neurodivergenza dei propri figli.

In particolare, durante i primi sette incontri verranno introdotti i principi teorici di base dell’autismo di tipo 1, come il concetto di meltdown emotivo o l’ipersensorialità, e saranno proposti strumenti per una gestione appropriata di questi momenti di difficoltà del bambinə o ragazzə neurodivergenti.

La seconda fase si focalizza invece sul supporto emotivo del genitore con gruppi di mutuo aiuto fra genitori mediati dal professionista.